L’Agenzia delle Entrate ha risposto a un importante quesito:
se l’ultimo giorno in cui si può emettere una fattura risultasse festivo, è possibile emetterla anche il giorno lavorativo immediatamente successivo senza incorrere in possibili sanzioni?
No, non è possibile emettere la fattura il giorno successivo in quanto l’obbligo di emissione della fattura non è riconducibile tra gli adempimenti dell’articolo 7, del DL 70/2011, secondo cui “i versamenti e gli adempimenti, anche se solo telematici, previsti da norme riguardanti l’Amministrazione economico-finanziaria che scadono il sabato o in un giorno festivo sono sempre rinviati al primo giorno lavorativo successivo”.
Questa norma, infatti, riguarda gli adempimenti che il contribuente deve assolvere nei confronti dell’Amministrazione finanziaria, mentre la fattura, è destinata alla controparte contrattuale affinché quest’ultima possa esercitare alcuni diritti fiscalmente riconosciuti (detrazione dell’IVA e deduzione del costo).
Pertanto, è corretto quanto segue:
- per essere in regola con la fattura immediata, va emessa entro il dodicesimo giorno anche se festivo o di sabato, dal tredicesimo no
- per la fattura differita invece, entro il 15 del mese successivo al mese di effettuazione dell’operazione anche se festivo o di sabato.